In questo territorio il vino ha avuto, fin dall’antichità, un importante ruolo grazie ad un ambiente favorevole per la coltivazione della vite.
La regione si contraddistingue per alcuni tra i migliori vini d’Italia, soprattutto bianchi.
Di fatto la produzione si attesta sul 70%, mentre il 30% di rossi, alcuni autoctoni, come il Terrano del Carso triestino, il Refosco dal Peduncolo rosso e lo Schioppettino.
La produzione di vini del Friuli-Venezia Giulia è suddivisa in 15 zone ben distinte: 3 DOCG (Picolit, Ramandolo e Rosazzo), 9 DOC (Collio, Carso, Friuli Colli Orientali, Friuli Isonzo, Friuli Grave, Friuli Aquileia, Friuli Latisana, Friuli Annia e Lison Pramaggiore) e 3 IGT (Venezia Giulia, Delle Venezie e Alto Livenza).
L’Europalace Hotel, BW Signature Collection si trova a pochi minuti d’auto da cinque di queste zone, comodamente identificabili in due macroaree: il Collio ed il Carso, con le loro rispettive Strade del Vino.
Il Collio (Cuei in friulano, Brda in sloveno) è una terra collinare di confine, divisa tra le provincie di Gorizia e di Nova Gorica (Slovenia), coltivata a vite con i suoi boschi, piccoli borghi, castelli e chiese.
Qui potrete trovare i pregiati vini bianchi friulani: i Pinot, il Sauvignon, Il Friulano (fino al 2007 denominato Tocai), un uvaggio DOC il Collio Bianco e la famosa Ribolla Gialla, che negli ultimi anni ha avuto un exploit anche con la versione spumantizzata.
Molte sono le cantine rinomate, da Livio Felluga a Jerman, Venica o Russiz Superiore solo per citarne alcune. Spesso le cantine della zona hanno al loro interno piccoli ristoranti, che propongono cibi genuini e locali, oltre alla vendita diretta dei loro vini.
Il Carso (Kras in sloveno o croato), al contrario del Collio, è un altopiano roccioso e calcareo che si estende tra le province di Gorizia e quella di Trieste, per arrivare fino ad oltre confine in Slovenia e Croazia.
I suoi vini si contraddistinguono per la loro mineralità dettata proprio dal terreno calcareo del Carso e la sua terra rossa e ferrosa. Sul Carso, oltre alle famose cantine vinicole quali Zidarich, Skerk, Kante, Lupinc o Gravner con la sua vinificazione in anfora, si possono trovare le Osmize.
Le Osmize sono “osterie” ricavate in case private dove si possono degustare vini e prodotti tipici come salumi e formaggi. Dall’inizio del secolo scorso sono segnalate lungo a strada con frasche e frecce che ne indicano la direzione.
Una tradizione che risale al 1784, all’epoca dell’Imperatore Giuseppe II d'Asburgo-Lorena, in cui venne data l’autorizzazione ai contadini per la vendita di vini e alimenti prodotti da loro direttamente nelle loro cantine per massimo 8 giorni. E da qui ne deriva il nome: “osem” in sloveno significa otto. Ora le aperture sono più frequenti e prolungate, sempre a rotazione, ma per un paio di settimane ognuna.
Nelle cantine e Osmize carsiche si trovano prevalentemente i vini autoctoni, la Malvasia, la Vitovska ed il Terrano.
Partendo dall’Europalace Hotel, BW Signature Collection dunque potrete degustare e acquistare vini di qualità e mangiare cibi locali, ma soprattutto esplorare due delle zone più suggestive della nostra regione.
Il nostro staff saprà consigliarvi il percorso più adatto e vi segnalerà i migliori ristoranti e le cantine più pregiate della nostra zona.